lunedì 30 giugno 2014

REPORT ASSEMBLEA NAZIONALE STOP OR-ME

Una rappresentanza del Coordinamento Umbro - No E45 Autostrada ha partecipato sabato 28 giugno, all'assemblea svoltasi a Cesena, organizzata dalla Rete Nazionale Stop Or-Me, portando il proprio contributo di azioni e proposte che da locali intendono divenire parte di una campagna nazionale di contrasto al progetto Bonsignore, collegandosi efficacemente con le realtà delle altre Regioni coinvolte.
Di seguito il report dell'assemblea.

martedì 17 giugno 2014

L'ALBUM DEI LADRONI

Pubblichiamo un articolo apparso su Il Fatto Quotidiano del 15 giugno 2014, di Valeria Pacelli, che riporta un interessante "album di famiglia", la famiglia dei collusi ed indagati nello scandalo Mose, che include imprenditori, amministratori delegati di varie società finanziare, ex ministri e deputati Pd e Fi e tanti altri. Dall'inchiesta sul Mose stanno inoltre venendo fuori nuove piste e nuovi filoni da seguire, come quello della Orte-Mestre o l'inchiesta che collega le vicende veneziane sul Mose a quelle milanesi su Expo. 

venerdì 13 giugno 2014

DALL'INCHIESTA MOSE ALLA ORTE-MESTRE

Claudia Minutillo
Ci siamo! Dall'inchiesta Mose spunta anche la ORTE-MESTRE!
Vedremo come proseguiranno le indagini e cosa ne emergerà, intanto, come abbiamo sempre denunciato, appare nella sua evidenza lo stretto legame tra politica, finanza, affare e malaffare.
L’ennesima dimostrazione come le grandi opere sono prioritarie solo ed esclusivamente per le lobby mafiose del cemento e per quei politici corrotti che ne promuovono la realizzazione.
A parlare della Orte-Mestre è stata Claudia Minutillo, imprenditrice ed ex segretaria personale di Giancarlo Galan al tempo in cui questi era governatore del Veneto.

Dalle 110mila carte depositate dal gip, viene fuori un interrogatorio ancora inedito alla Minutillo, da cui si evince il coinvolgimento in loschi affari fino agli alti vertici di Pd e Pdl, ed un incontro al ministero delle Infrastrutture, al tempo guidato da Pietro Lunardi.

venerdì 6 giugno 2014

LA CRICCA DEL MOSE di Marcello Teti

Come Coordinamento umbro - No E45 Autostrada è da tempo che ripetiamo che grandi opere come la TAV, il MOse, l’Autostrada Orte-Mestre, il famigerato Ponte sullo stretto di Messina sono dannose, inutili, costose e, a causa delle quantità enorme di danaro che circola, fonti inesauribili di corruzione e malaffare. 
La vicenda degli arresti di questi giorni legati al MOse (acronimo di Modulo sperimentale elettromeccanico) e ancor prima lo scandalo EXPO, ne sono un chiaro esempio.

mercoledì 4 giugno 2014

GRANDI OPERE, GRANDE CORRUZIONE!

Il sistema MOse
Cosa si nasconde dietro le grandi e faraoniche opere come la Orte-Mestre? Una grande corruzione. L'ennesima prova ci giunge dall'inchiesta sugli appalti del MOse (MOdulo Sperimentale Elettromeccanico), il sistema di dighe mobili per la salvaguardia di Venezia, approdata alle alte vette della politica e del management che fa capo alle società che partecipano alla realizzazione dell'opera, una delle grandi opere indicate dalla Legge Obiettivo. L'inchiesta, con un centinaio di indagati, ha portato questa mattina a 35 arresti. Un terremoto che covava dal 2009 quando iniziarono le indagini della Guardia di Finanza con accertamenti fiscali nell'ambito delle società collegate al Consorzio Venezia Nuova (Cvn).

lunedì 2 giugno 2014

LA FINE DELLA TAV?

Da anni il Movimento No Tav resiste, lotta e si oppone alla costruzione della rete ferroviaria per l'alta velocità da Torino a Lione, dimostrando, con dati alla mano, che la linea esistente è ampiamente sotto utilizzata non ostante il suo recente adeguamento che consente oggi il passaggio di treni merci di ogni tipo e dimensione. A dirlo e confermarlo, ora è la Piattaforma del Corridoio Torino-Lione,