lunedì 1 dicembre 2014

8 MILA UMBRI HANNO GIÀ FIRMATO LA PETIZIONE POPOLARE CONTRO LA TRASFORMAZIONE DELLA E45 IN AUTOSTRADA

La lunga "coda" di firme
Sono 8 mila gli umbri che hanno firmato la petizione promossa dal Comitato Umbro - No E45 Autostrada, ribadendo un No forte e chiaro ad un'opera che, qualora realizzata, avrebbe un impatto devastante sull'ambiente e sull'economia della nostra regione. 
Questo il dato presentato stamattina durante la conferenza stampa che si è svolta alla Sala della Partecipazione di Palazzo Cesaroni ed alla quale hanno preso parte Marcello Teti, portavoce del comitato, Emanuela Arcaleni per l'associazione Umbria Migliore, Daniela Di Marco per il Comitato Marcia della Dignità, Alessandra Paciotto per Legambiente Umbria, il consigliere regionale Oliviero Dottorini e Laura Alunni per M5S.

venerdì 28 novembre 2014

E45 AUTOSTRADA: NE IMPEDIREMO LA COSTRUZIONE!

Lunedì 1 dicembre alle ore 11.30, presso la sala della Partecipazione di Palazzo Cesaroni, a Perugia in Piazza Italia, il Coordinamento Umbro - No E45 autostrada, aderente al coordinamento nazionale STOP OR-ME, farà il punto sul grande successo della petizione popolare contro la trasformazione della E45 in autostrada. 

La conferenza stampa sarà presieduta dal portavoce del Coordinamento Umbro - No E45 autostrada Marcello Teti, dalla portavoce dell’associazione Per un'Umbria Migliore Emanuela Arcaleni, dalla portavoce del Comitato Marcia della Dignità Daniela Di Marco.

sabato 15 novembre 2014

E45 AUTOSTRADA: SALASSO PESANTISSIMO PER RESIDENTI E PENDOLARI

"Il via libera del Cipe alla E45 autostrada è sicuramente una pessima notizia per gli umbri. Al devastante impatto ambientale farà riscontro un pedaggio pesante a carico di cittadini e pendolari, con pesanti ripercussioni sul tessuto economico e imprenditoriale della regione". 
Con queste parole Oliviero Dottorini, consigliere regionale e presidente di Umbria migliore, commenta l'esito della riunione del Comitato interministeriale per la programmazione economica (Cipe) che si è svolta lunedì, presieduta dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi.

venerdì 14 novembre 2014

IL GOVERNO DEI POTERI FORTI DA IL VIA LIBERA ALLA E45 AUTOSTRADA...

Riceviamo e volentieri pubblichiamo il comunicato stampa del consigliere regionale Orfeo Goracci, dopo il via libera del Cipe sulla trasformazione della E45 in autostrada.

«La Regione si chiude nel silenzio, accetta e dimentica l'emergenza "Contessa". Non sono serviti a nulla, a quanto pare, i pur importanti e vincolanti pronunciamenti (primo tra tutti, quello della Corte dei Conti) contro la trasformazione della E45 in autostrada. 

giovedì 13 novembre 2014

HANNO (DE)LIBERATO IL "MOSTRO"

Il CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) ha approvato, lunedì 10 novembre, il progetto preliminare dell’autostrada Orte-Mestre.
Il Governo del logorroico “mentalista”* Renzi ha dunque liberato il mostro. Nella riunione di lunedì sera (ma la notizia è apparsa solo oggi sui giornali) presieduta dallo stesso Renzi, l’esecutivo, attraverso il CIPE, ha approvato il progetto preliminare dell’autostrada Orte-Mestre.

martedì 11 novembre 2014

ORTE-MESTRE: VIA LIBERA

Il CIPE ha approvato definitivamente, ieri 10 novembre, il progetto della lunghissima autostrada tra Lazio e Veneto, che per effetto del decreto convertito in legge la settimana scorsa potrà godere dei benefici della "defiscalizzazione", uno sconto di quasi 2 miliardi di euro su un investimento di 10. L'opera verrà realizzata e gestita da un soggetto privato. Sono aiuti di Stato?

mercoledì 22 ottobre 2014

LA "ZARINA" MARIA RITA LORENZETTI

Si mette male per Maria Rita Lorenzetti
Certo, vale la presunzione d'innocenza, fino a sentenza di condanna che sia passata in giudicato; ma ieri, la chiusura dell’inchiesta TAV, iniziata nel 2013 e che aveva già portato agli arresti domiciliari la ex governatrice della regione Umbria, ha confermato tutti i capi di imputazione per i 31 indagati nelle indagini sul sottoattraversamento fiorentino della TAV, tra cui spicca per importanza proprio la “Zarina” di Foligno.

lunedì 22 settembre 2014

NO E45 AUTOSTRADA: l'unione fa la forza!

Da sinistra: Cristina Rosetti, Daniela Di Marco, Emanuela Arcaleni 
Pubblichiamo di seguito il comunicato stampa diffuso dal Coordinamento Umbro - No E45 Autostrada, dopo la positiva assemblea svoltasi a Deruta, lo scorso sabato, nell'ambito della mobilitazione nazionale indetta dalla Rete Stop Orte-Mestre per dire No ad un'opera faraonica che non ha motivo d'essere.

«Clima combattivo e nutrita partecipazione hanno contraddistinto l’assemblea organizzata dal Coordinamento Umbro – NO E45 Autostrada assieme al Movimento 5 Stelle, sabato 20 settembre, a Deruta.

mercoledì 17 settembre 2014

DERUTA: 20 settembre ore 15:30

Clicca per ingrandire
No alla E45 come Autostrada! 

Il Coordinamento Umbro - No E45 Autostrada, assieme al Movimento 5 Stelle aderisce alla mobilitazione nazionale indetta dalla Rete Stop Orte-Mestre, e con l'occasione invita tutti i cittadini a partecipare all'assemblea pubblica che si terrà sabato 20 settembre alle 15:30 presso l'hotel Asso di Coppe, a Deruta, lungo la S. S. E45.

«Dopo il lancio della Petizione Popolare da parte del Coodinamento Umbro - No E45 Autostrada, che ha già raccolto più di 3 mila firme e il firma day dello scorso 6 settembre promosso dal Movimento Cinque Stelle in numerose città dell’Umbria, il 20 settembre alle 15:30 presso la sala congressi dell’hotel Asso di Coppe , Strada Statale E45, Deruta (PG), i cittadini dell’Umbria si riuniranno in assemblea pubblica. 

martedì 16 settembre 2014

ORTE-MESTRE: Il diavolo è nascosto nei commi

Il decreto Sblocca Italia riabilita la Orte-Mestre

Il secondo comma dell'articolo 4 del decreto Sblocca Italia, pubblicato venerdì in Gazzetta Ufficiale, permette al progetto autostradale tra Lazio e Veneto di accedere ai benefici della "defiscalizzazione". Un contributo pubblico indiretto pari a quasi 2 miliardi di euro, su un totale di dieci, cui -secondo la legge in vigore fino all'altra settimana- l'opera non avrebbe avuto diritto.

venerdì 5 settembre 2014

E45: METTIAMOLA IN SICUREZZA! NO ALL'AUTOSTRADA!

E45
Riceviamo e volentieri pubblichiamo il comunicato stampa di Orfeo Goracci, sulla vicenda della trasformazione della E45 in autostrada, dopo la bocciatura dell'attuale progetto autostradale Orte-Mestre da parte della Corte dei Conti e l'ostinato inserimento nel Decreto Sblocca Italia, da parte del governo Renzi.
COMUNICATO STAMPA 
Vicenda E45. Una perseveranza e un'insistenza degne di miglior causa.

sabato 30 agosto 2014

ORTE-MESTRE: LA LOTTA PROSEGUE

Pubblichiamo di seguito il comunicato della rete nazionale Stop Or-Me sulla importante battuta di arresto subita dalla Orte-Mestre da parte della Corte dei Conti
A nostro parere, se da un lato la notizia costituisce un bel vantaggio, dall'altro, siamo consapevoli del rischio che l'iter riprenda nei prossimi mesi, soprattutto in vista del Decreto Sblocca Italia e delle intenzioni più volte espresse dal Governo Renzi.
E' importante mantenere in campo la 2 giorni di mobilitazione nazionale,

lunedì 28 luglio 2014

IN ARRIVO IL SALASSO PER GLI UMBRI

Dati molto preoccupanti: 7,60 euro per andare da Città di Castello a Perugia, 12 euro per coprire la tratta Perugia-Terni". Dottorini interroga la Giunta: "Renda pubbliche notizie in suo possesso. Necessario abbandonare demagogia e ascoltare ragioni di chi si batte contro opera faraonica e anacronistica. Altro che esenzione per i residenti, il pedaggio ci sarà e lo pagheremo anche caro.

mercoledì 9 luglio 2014

DAL MOSE A ROMA IL FANTASMA DELL’AUTOSTRADA ORTE-MESTRE

Giancarlo Galan, ex governatore Veneto
Pubblichiamo un articolo de Il Fatto Quotidiano, 9 luglio 2014 di Giorgio Meletti 

«LARGHE INTESE SUGLI AFFARI. Nei verbali di Venezia ombre sulla grande opera da 10 miliardi con cui Bonsignore (Ncd) ha messo d’accordo destra e sinistra

Un fantasma si aggira per l’inchiesta sul Mose: è l’affare della nuova autostrada Orte-Mestre, nota anche come Nuova Romea. Costerà quasi dieci miliardi di euro, e dagli interrogatori si capisce che è il vero affare che calamita le attenzioni.

lunedì 30 giugno 2014

REPORT ASSEMBLEA NAZIONALE STOP OR-ME

Una rappresentanza del Coordinamento Umbro - No E45 Autostrada ha partecipato sabato 28 giugno, all'assemblea svoltasi a Cesena, organizzata dalla Rete Nazionale Stop Or-Me, portando il proprio contributo di azioni e proposte che da locali intendono divenire parte di una campagna nazionale di contrasto al progetto Bonsignore, collegandosi efficacemente con le realtà delle altre Regioni coinvolte.
Di seguito il report dell'assemblea.

martedì 17 giugno 2014

L'ALBUM DEI LADRONI

Pubblichiamo un articolo apparso su Il Fatto Quotidiano del 15 giugno 2014, di Valeria Pacelli, che riporta un interessante "album di famiglia", la famiglia dei collusi ed indagati nello scandalo Mose, che include imprenditori, amministratori delegati di varie società finanziare, ex ministri e deputati Pd e Fi e tanti altri. Dall'inchiesta sul Mose stanno inoltre venendo fuori nuove piste e nuovi filoni da seguire, come quello della Orte-Mestre o l'inchiesta che collega le vicende veneziane sul Mose a quelle milanesi su Expo. 

venerdì 13 giugno 2014

DALL'INCHIESTA MOSE ALLA ORTE-MESTRE

Claudia Minutillo
Ci siamo! Dall'inchiesta Mose spunta anche la ORTE-MESTRE!
Vedremo come proseguiranno le indagini e cosa ne emergerà, intanto, come abbiamo sempre denunciato, appare nella sua evidenza lo stretto legame tra politica, finanza, affare e malaffare.
L’ennesima dimostrazione come le grandi opere sono prioritarie solo ed esclusivamente per le lobby mafiose del cemento e per quei politici corrotti che ne promuovono la realizzazione.
A parlare della Orte-Mestre è stata Claudia Minutillo, imprenditrice ed ex segretaria personale di Giancarlo Galan al tempo in cui questi era governatore del Veneto.

Dalle 110mila carte depositate dal gip, viene fuori un interrogatorio ancora inedito alla Minutillo, da cui si evince il coinvolgimento in loschi affari fino agli alti vertici di Pd e Pdl, ed un incontro al ministero delle Infrastrutture, al tempo guidato da Pietro Lunardi.

venerdì 6 giugno 2014

LA CRICCA DEL MOSE di Marcello Teti

Come Coordinamento umbro - No E45 Autostrada è da tempo che ripetiamo che grandi opere come la TAV, il MOse, l’Autostrada Orte-Mestre, il famigerato Ponte sullo stretto di Messina sono dannose, inutili, costose e, a causa delle quantità enorme di danaro che circola, fonti inesauribili di corruzione e malaffare. 
La vicenda degli arresti di questi giorni legati al MOse (acronimo di Modulo sperimentale elettromeccanico) e ancor prima lo scandalo EXPO, ne sono un chiaro esempio.

mercoledì 4 giugno 2014

GRANDI OPERE, GRANDE CORRUZIONE!

Il sistema MOse
Cosa si nasconde dietro le grandi e faraoniche opere come la Orte-Mestre? Una grande corruzione. L'ennesima prova ci giunge dall'inchiesta sugli appalti del MOse (MOdulo Sperimentale Elettromeccanico), il sistema di dighe mobili per la salvaguardia di Venezia, approdata alle alte vette della politica e del management che fa capo alle società che partecipano alla realizzazione dell'opera, una delle grandi opere indicate dalla Legge Obiettivo. L'inchiesta, con un centinaio di indagati, ha portato questa mattina a 35 arresti. Un terremoto che covava dal 2009 quando iniziarono le indagini della Guardia di Finanza con accertamenti fiscali nell'ambito delle società collegate al Consorzio Venezia Nuova (Cvn).

lunedì 2 giugno 2014

LA FINE DELLA TAV?

Da anni il Movimento No Tav resiste, lotta e si oppone alla costruzione della rete ferroviaria per l'alta velocità da Torino a Lione, dimostrando, con dati alla mano, che la linea esistente è ampiamente sotto utilizzata non ostante il suo recente adeguamento che consente oggi il passaggio di treni merci di ogni tipo e dimensione. A dirlo e confermarlo, ora è la Piattaforma del Corridoio Torino-Lione,

domenica 25 maggio 2014

BANCA CARIGE - LE TRUFFE FINANZIARIE DIETRO LE GRANDI OPERE

Ci occupiamo della Banca Carige perché è  parte della cordata guidata dal Gruppo Bonsignoreal cui orizzonte ci sono gli investimenti nelle grandi opere. Con la partecipata Ili Autostrade (società del gruppo Bonsignore), presieduta da Giovanni Berneschi, la banca genovese potrebbe ottenere il via libera alla realizzazione della faraonica infrastruttura autostradale Orte-Mestre, del valore complessivo di una decina di miliardi. 
Ed è del 22 maggio la notizia di sette ordini di custodia cautelare eseguiti dalla Guardia di Finanza a carico del gruppo Carige.

mercoledì 21 maggio 2014

UNA FIRMA ANCHE DALLA CHIESA

Don Paolo Giulietti
A conferma di quanto gli umbri siano sensibili alle tematiche ambientali, vogliano salvaguardare il loro territorio e non si lascino imbrogliare dalle ripetute e spudorate menzogne dei nostri politicanti, anche dal mondo della chiesa si levano voci contrarie alla trasformazione in autostrada della E45.
Monsignor Don Paolo Giulietti, sacerdote dell'Arcidiocesi di Perugia-Città della Pieve, ha firmato la nostra petizione.
Una raccolta di firme che sta andando benissimo. Tanti sono i cittadini che ci contattano per chiederci i moduli da far firmare, impegnandosi in prima persona.
Presto sarà possibile firmare la petizione anche online.

domenica 18 maggio 2014

SUCCESSO DELLA PRIMA ASSEMBLEA

16 maggio 2014, assemblea contro la trasformazione della e45 in autostrada
E' stata partecipata e molto istruttiva per tutti, l'assemblea del 16 maggio, al Park Hotel che verteva sulla costruzione delle grandi opere, in particolare la famigerata autostrada Orte-Mestre che attraverserà 5 regioni e il suo tratto umbro della E45.
Il portavoce del Coordinamento 
Umbro - No E45 Autostrada, Marcello Teti, ha introdotto i lavori, presentando i relatori e coordinando gli interventi. 

giovedì 15 maggio 2014

"LA CATTIVA STRADA" SUL CORRIERE DELL'UMBRIA

Si svolge domani pomeriggio, al Park Hotel di Ponte San Giovanni, dalle ore 17:00, "La Cattiva Strada", l'assemblea popolare regionale, organizzata dal Coordinamento Umbro - No E45 Autostrada, che verte sulla trasformazione della E45 in autostrada. 

Oltre agli importanti ospiti già annunciati, saranno con noi anche Lisa Causin e Mattia Donadel, del comitato Opzione Zero
I relatori che metteranno in luce i danni e i disagi che l'opera faraonica creerà, l'impatto che avrà sul sistema dei trasporti e la mobilità locale, come funziona

venerdì 9 maggio 2014

AI SINDACI E AI CANDIDATI SINDACO

Pubblichiamo la lettera aperta del Coordinamento Umbro - No E45 Autostrada, a tutti i Sindaci della regione Umbria e ai candidati sindaco, affinché partecipino all'Assemblea Popolare Regionale del 16 Maggio e si esprimano apertamente sulla trasformazione della E45 in autostrada.

giovedì 8 maggio 2014

LA CATTIVA STRADA

VENERDI' 16 MAGGIO ORE 17.00
PARK HOTEL – PONTE SAN GIOVANNI


ASSEMBLEA POPOLARE 


COORDINAMENTO UMBRO - NO E45 AUTOSTRADA

Con 386 chilometri di lunghezza e 11 miliardi di costo, la trasformazione in autostrada della E45 Orte-Mestre è un mostro di dimensioni enormi il cui costo economico, ambientale e paesaggistico ricadrà sull'Umbria e i suoi cittadini. Non vogliamo pagare il pedaggio per spostarci all'interno della nostra regione. Non abbiamo bisogno di un'ulteriore grande opera ma di una E45 messa in sicurezza e di una rete ferroviaria moderna. Parliamone insieme

martedì 6 maggio 2014

SOLIDARIETA' E ADESIONE ALLA MANIFESTAZIONE DEI NO TAV (Torino, 10 Maggio)

Il No Tav, un genuino movimento popolare, trasversale, un fulcro di lotta e resistenza, nato in Val Susa agli inizi degli anni '90, si batte contro l'alta velocità ferroviaria e la costruzione della nuova linea Torino-Lione, che attraversando tutta la Valle, ne distrugge e devasta l'ambiente, causando ingenti danni. I No Tav denunciano inoltre l'inadeguata gestione della spesa pubblica, dei beni comuni e la falsa idea di sviluppo legata alle grandi infrastrutture.

venerdì 2 maggio 2014

PETIZIONE POPOLARE: firma anche Alessandro Di Battista (M5S)

Il nostro gazebo a Città di Castello
Continua con successo la raccolta delle firme a favore della petizione popolare che si oppone alla trasformazione della E45 in autostrada. Sono state tante le persone che si sono recate negli ultimi due sabati al gazebo di Città di Castello per dire No a un’opera inutile e dannosa che porterebbe all’Umbria soltanto devastazione e il pagamento di un pedaggio ingiusto e oneroso. In molti hanno richiesto anche i moduli per raccogliere firme tra amici e parenti. Inoltre, in occasione del Tour del Movimento 5 Stelle, a Spoleto, Foligno e Perugia, sono stati distribuiti centinaia di volantini informativi e hanno firmato anche Alessandro Di Battista e Filippo Gallinella, deputati del Movimento 5 Stelle, che aderisce alla rete nazionale Stop Orte-Mestre. 

IL BUSINESS DELLE GRANDI OPERE

Segnaliamo ai lettori un interessante dossier, a cura di Elena Gerebizza e Antonio Tricarico, sulle grandi opere.
La scheda spiega come «la Commissione europea e il governo italiano hanno definito due nuove iniziative finanziare per rilanciare le grandi opere in Italia e in Europa e rendere le infrastrutture sempre più appetibili per i mercati finanziari, scaricandone il costo sulle spalle dei cittadini. Come funzionano e a chi servono le grandi opere, incluse quelle “inutili”?»

Se ne parla nella scheda “Il business delle grandi opere. Come e perchè i mercati finanziari investono in grandi infrastrutture”, il cui pdf può essere scaricato qui.

martedì 8 aprile 2014

INTERVISTA A MARCELLO TETI


Di seguito l'intervista rilasciata da Marcello Teti, portavoce del Coordinamento Umbro - No E45 Autostrada, prima dell'inizio della conferenza stampa del 04 aprile scorso.
Avvisiamo intanto i nostri lettori che sabato 12 aprile saremo presenti al mercato popolare di Pian di Massiano (Perugia), a partire dalle 10:00, iniziamo infatti la raccolta delle firme per la petizione popolare contro il grande mostro. Saremo presenti con un nostro banchetto e vi aspettiamo numerosi.

lunedì 7 aprile 2014

PETIZIONE POPOLARE: No E45 Autostrada

Pubblichiamo il testo della Petizione Popolare che il Coordinamento Umbro - No E45 Autostrada ha redatto. La raccolta delle firme partirà a breve, su tutto il territorio regionale, e permetterà di chiedere alla Regione di recedere dal folle progetto, di impegnarsi sulle opere incompiute, che sono tante; di mettere in sicurezza la E45, ammodernare la rete ferroviaria; soprattutto sarà possibile avviare un percorso partecipativo con i cittadini, dando vita ad una vera e propria operazione trasparenza sulle negative ripercussioni che il progetto di trasformazione in autostrada provocherebbe all'economia, all'ambiente e al paesaggio della nostra regione.

venerdì 4 aprile 2014

NO E45 AUTOSTRADA: conferenza stampa del Coordinamento Umbro

Um momento della Conferenza Stampa, 04/04/2014
Si è svolta con successo la conferenza stampa indetta questa mattina dal Coordinamento Umbro - No E45 Autostrada. La sala della partecipazione era gremita di persone e la stampa presente al completo.
Con il logo del Coordinamento bene in vista, l'Umbria verde trafitta dal mostro autostradale, e le numerose copie della Petizione Popolare a disposizione dei convenuti, ha introdotto i lavori Marcello Teti, portavoce del neo Coordinamento, che ha subito messo in chiaro i numeri di questo mostro che distruggerebbe il cuore verde dell'Umbria:

martedì 1 aprile 2014

NO E45 AUTOSTRADA: Conferenza Stampa

Si comunica che venerdì 4 aprile 2014, alle ore 12,00, presso la sala della Partecipazione di Palazzo Cesaroni, a Perugia in Piazza Italia, il Coordinamento Umbro “No E45 autostrada”, aderente al coordinamento nazionale STOP OR-ME, presenterà la petizione popolare “Ferma opposizione alla trasformazione della E45 in autostrada e richiesta alla Regione ed ai comuni interessati di avviare percorsi partecipativi con i cittadini e le associazioni dei territori coinvolti dal progetto”.

BUFALE A BUON MERCATO

NO E45 AUTOSTRADA - Coordinamento Umbro*

GLI UMBRI NON PAGHERANNO IL PEDAGGIO

E' la bugia più sfacciata. Chi afferma: "Viva l'autostrada, ma senza pedaggio" sa benissimo di gettare solo fumo negli occhi ai cittadini per ottenerne il consenso. Secondo questi amministratori, il pedaggio dovrebbero pagarlo solo i residenti delle altre regioni. Il bello è che anche nelle altre regioni si dice che i residenti saranno esenti da pedaggio. La Giunta non ha neppure chiesto l'esenzione per i residenti, ma soltanto agevolazioni e facilitazioni.